brilla la stella dello Yacht Club Parma alla 151Miglia

lunedì 05 giugno 23

brilla la stella


dello


YACHT CLUB PARMA
 

 

alla 151 Miglia

 

Edizione sofferta quella del 2023 con riduzione di percorso e non per questo meno avvincente.

 

Il vento scarso e la complessa situazione meteorologica hanno fatto selezione fra gli equipaggi che guidavano la discesa a Punta Ala, costringendoli a cercare il vento e ad ottimizzare le andature.

 
I nostri portacolori si sono distinti con ottimi risultati a cominciare dal nostro socio Felice Egidi il quale in Classe IRC si è aggiudicato il primo posto in reale e in compensato con un tempo di 31 ore e 52 minuti.


NoRegret Yacht Club Parma

(NoRegret in azione)


Con il suo splendido ICE52 NoRegret sponsorizzato da ESI, Felice Egidi ha sempre condotto la regata in testa al gruppo tenendo in corsa la sua barca anche nei momenti più critici. Il passaggio più ostico é stato sotto il monte Calamita a 12 miglia dall’arrivo quando, nonostante un “buco” da calma equatoriale, il vantaggio ormai consolidato non è stato comunque in discussione.


NoRegret Yacht Club Parma

(discesa al lasco per NoRegret)

 

A dirigere l’equipaggio di NoRegret c’era un autentico fuoriclasse: Gaetano Figlia di Granara, ai più noto come il tailer di MySong dove divide le fatiche insieme al nostro Romolo Ranieri.

 

NoRegret Yacht Club Parma

(Felice con Michela)


Sempre per lo Yacht Club Parma erano a bordo Stefano Fava (direttore sportivo ICE Yachts), Andrea Galeotti e Filippo Traversa.


 

Altrettanto prestigioso è il bellissimo risultato di Gianclaudio Bassetti il quale con la sua WB8 ha conseguito l’ottavo posto in ORC, la Classe più numerosa. Il leader del team era niente meno che Mauro Pelaschier e fra le teste coronate a bordo (Fantoni, Chiarello, Tita Ballico e Lucio Gelsi) c’erano anche il nostro presidente Pietro Bianchi e Giovanni Violi.


WB8 Yacht Club Parma

(Mauro Pelaschier e Gianclaudio Bassetti)

 

Anche questo equipaggio ha dovuto fare i conti con le avversità del meteo. Un’iniziale scelta vincente con rotta alta dopo la Giraglia, si è trasformata in una trappola micidiale a sud della Capraia con inevitabile perdita di posizioni sul resto della flotta. Nonostante ciò WB8 è riuscita a mettere la prua davanti a più di cento barche collocandosi fra i primi.


 

WB8 Yacht Club Parma

(l'equipaggio di WB8)

 

 

Da sottolineare che il giorno prima della partenza della 151 Miglia WB8 si era aggiudicata il primo posto in classe ORC nella prima edizione della regata inshore denominata 15.1 Miglia.


WB8 Yacht Club Parma

(WB8 ingaggiata con Flying Nikka, l'attrazione della corsa)

 

Sempre encomiabile la partecipazione di Big Wool di Roberto Iorio il quale ha affrontato la 151 Miglia con il consueto spirito del velista senza compromessi.

 

Big Wool Yacht Club Parma

(l'equipaggio di Big Wool)

 

Quasi 40 ore di lotta con le bizzarrie del vento per una difficile quanto complicata permanenza su una barca di circa 10 metri il cui rating non è mai generoso al momento della stesura delle classifiche.

Eppure nessun disagio scalfisce l’intraprendenza e la tenacia del nostro Roberto il quale si è comunque collocato nella parte alta della classifica finale.

 

 

Un altro encomio va al nostro istruttore Marco Franzetti il quale con Papazulu (RM 13,60) ha portato al traguardo un gruppo di appassionati, fra i quali c’erano velisti più e meno esperti.

 

Papazulu Yacht Club Parma

(Papazulu, l'equipaggio)

 

Non era certo la regata ideale per questa costruzione nobile in legno infuso le cui linee d’acqua pretendono i laschi e il vento fresco 

per liberare tutta l’energia. In ogni caso la prestazione è stata ottima.

 

Un ringraziamento va anche ai tanti altri velisti dello Yacht CLub Parma che hanno partecipato a bordo di diverse imbarcazioni, come nel caso del maestro Roberto Pardini e del figlio Alberto.   


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Sono partite le preiscrizioni al corso per il conseguimento della patente nautica.

Per informazioni e iscrizioni la segreteria è a vostra disposizione!